martedì 9 aprile 2013

Chiavi di lettura e chiavi di apertura

Per andare d’accordo con le persone bisogna conoscerle, capire le loro chiavi di lettura per arrivare alle chiavi di apertura.
Al mondo ci sono persone complesse e persone elementari e, benché sarebbe il sogno populista di ognuno, questa distinzione non corrisponde ai sessi. Una volta che si è capito a quale categoria l’interlocutore appartiene sarà facile approcciarsi a lui se si segue la sua onda. È facile davvero: la persona elementare devi trattarla in modo elementare, la persona complessa puoi e/o devi trattarla in modo complesso.
Tendenzialmente però non si è più in grado, ad oggi, di far rientrare in modo perfetto una persona in una delle categorie, quindi sarà necessario essere più attenti e capire in quale ambito la persona risulta elementare e in quale complessa.
Eh, lo so. “Avevi detto che era facile ma così le cose tornano impossibili!”. No, no, non è vero. Bisogna solo stare attenti al primo tassello: le chiavi di lettura. Ricordare che se, a vostro parere, la persona ha un vantaggio nei vostri confronti che voi vi sentite in dovere di concedergli o non riuscite a farne a meno, bhè, sfruttate su di lui lo stesso vantaggio. Provate un giorno a chiedere di avere anche voi il medesimo vantaggio, se lui ritiene non ci sia niente di male non ci sarà niente di male nemmeno che lo facciate voi. (Se è in cattiva fede attenzione però, non funzionerà. La gente in cattiva fede va solo trattata con cattiveria e non rientra nelle nostre categorie e nel nostro discorso.)
Qui parliamo di blocchi, di incomprensioni. Una persona complessa potrà complessamente sentirsi bloccata per il fatto di non riuscire a comunicare efficacemente ad una persona elementare i propri desideri e le proprie necessità mentre magari lui, il complesso, ritiene di capire tutto (e magari è vero) dell’altro. Ecco , è di questo che parlo. Ma se il complesso continua con ABC, non ottenendo tra l’altro lo scopo, quando basterebbe solo C, una bella C, fatta bene, per farsi capire, come potrà mai convivere con una persona in modo perfetto, Perfetto davvero, se abbiamo detto che ogni persona ha un po’ di elementarità e un po’ di complessità in sé? Sblocchiamoci signori e Capiamo, adattiamoci così come vogliamo che la gente si adatti a noi, la vera difficoltà è solo questa, il resto poi sarà più facile.

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